L’utilizzo dei Droni nelle attività di sicurezza

L’utilizzo dei Droni nelle attività di sicurezza

Droni sono ormai una realtà consolidata. L’impiego di queste macchine si è diffuso in numerose applicazioni e nelle più diverse professioni, complice anche il relativo basso costo.

COSA SONO I DRONI?
Quando si parla di droni si fa riferimento a una categoria di oggetti destinati al volo: gli aeromobili a pilotaggio remoto (APR).

Il drone è quindi un velivolo caratterizzato dall’assenza del pilota umano a bordo. Il suo volo è controllato dal computer a bordo del velivolo, sotto il controllo remoto di un navigatore o pilota, sul terreno o in un altro veicolo.

UTILIZZO DEI DRONI
Il loro utilizzo è ormai consolidato per usi militari ed è crescente per applicazioni civili, ad esempio in operazioni di prevenzione e intervento in emergenza incendi, per usi di sicurezza non militari, per sorveglianza di oleodotti, con finalità di telerilevamento e ricerca. Un vantaggio dell’uso degli APR per scopi civili è il contenuto costo di acquisizione e di esercizio di tali sistemi, rispetto ai tradizionali sistemi di ripresa aerea. A questo aspetto si affianca la facilità di utilizzo e la loro versatilità.

L’ENAC si occupa della normativa per l’utilizzo dei droni in Italia. In base alle diverse fasce di peso ENAC stabilisce normative differenti. Esistono fondamentalmente 3 fasce di peso: SAPR (Sistema Aeromobile a PilotaggiO Remoto) inoffensivi (minori o uguali di 300g), SAPR tra i 0,300Kg e i 2kg, SAPR tra i 2Kg e i 25Kg e SAPR sopra i 25Kg. Con i SAPR è possibile effettuare due tipi di operazioni: operazioni specializzate non critiche (per cui è necessario richiedere il riconoscimento) e operazioni specializzate critiche (per cui è necessario richiedere l’autorizzazione).

Con il regolamento ENAC, vi era una distinzione tra i droni utilizzati per scopi ludici (APR), e quelli utilizzati per altre operazioni di tipo professionale (SAPR). Grazie al nuovo regolamento europeo aeromodelli e droni verranno classificati univocamente sotto la sigla UA: Unmanned Aircraft.

DRONI NELLE ATTIVITÀ DI SICUREZZA
I nuovi sistemi per la sicurezza rappresentano una vera e propria rivoluzione tecnologica nel settore safety (sicurezza del volo, sicurezza degli ambienti e dei lavoratori, ispezioni industriali, ispezioni e rilievi di impianti di produzione industriale ed energetico), della security (sicurezza dei cittadini, in ambito urbano ed extraurbano per società specializzate e forze dell’ordine o di prevenzione), e della privacy (impatto sul trattamento e conservazione dei dati raccolti).

L’espansione di questi strumenti ha generato diverse preoccupazioni nelle istituzioni, per quanto riguarda il profilo della sicurezza nella sfera privacy. Per questo andrà definito un corretto equilibrio tra sicurezza e diritto alla protezione dei dati personali e della sfera privacy.

Skyrobotic, azienda che produce sistemi aeromobili a pilotaggio remoto (SAPR) sotto i 25 chilogrammi, parte del Gruppo Italeaf, ha ottenuto dall’Enac una nuova certificazione per il sorvolo di città e aree congestionate.

L’azienda ha consegnato il primo esemplare di drone con Certificato di Conformità al Progetto IT-004 CP. Il SAPR è stato acquistato da Vitrociset che grazie a questo sistema potrà gestire servizi sempre più innovativi in mercati fortemente competitivi: dalla difesa alla sicurezza, dalla logistica ai trasporti, fino allo spazio e alle smart cities.

Vitrociset ha inoltre sviluppato un sistema di comando e controllo per gestire “sciami” di droni chiamato Swarm. Lo Swarm programma e gestisce lo sciame attraverso una consolle che utilizza intelligenza artificiale. Il sistema viene adoperato in diverse missioni: ricognizione/sorveglianza aerea, supporto tattico, ricerca e soccorso, protezione anti-Uav.

In conclusione, nel futuro si svilupperanno sistemi con tecnologie video sempre più performanti.

contidavid

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